Elezioni 2019

Nel pomeriggio del 25 giugno 2019, durante i lavori del XXIV Convegno Nazionale di Fisica Statistica e Sistemi Complessi a Parma, si sono tenute la prima Assemblea dei Soci della SIFS e le elezioni per la nuova Giunta Esecutiva, che sarà in carica per tre anni. La Giunta precedente era composta da tutti gli otto soci fondatori.

I candidati eletti, che costituiscono la Giunta Esecutiva per il triennio 2019-2022, sono:

  • Raffaella Burioni (Università di Parma): Vice presidente

  • Guido Caldarelli (IMT, Scuola Alti Studi di Lucca): Componente

  • Sergio Caracciolo (Università di Milano): Segretario

  • Andrea Gambassi (SISSA, Trieste): Componente

  • Roberto Livi (Università di Firenze): Presidente

  • Vittorio Loreto (Università La Sapienza, Roma): Componente

  • Rosario Mantegna (Università di Palermo): Componente

  • Vincenzo Marinari (Università La Sapienza, Roma): Componente

  • Paolo Politi (ISC, Consiglio Nazionale delle Ricerche): Tesoriere

Il 25 giugno 2019 sono stati nominati anche i tre revisori dei conti:

  • Alessandro Cuccoli (Università di Firenze)

  • Lucilla de Arcangelis (Università della Campania)

  • Flavio Seno (Università di Padova)

Come indicato nell'Atto costitutivo bisognava eleggere nove componenti e ciascun socio ha potuto esprimere tre preferenze, scelte tra le dodici persone che si sono candidate e che vengono elencate qui di seguito in ordine alfabetico, assieme alle loro presentazioni e dichiarazioni d'intenti.


Raffaella Burioni (Università di Parma)

Sono professore associato nel Dipartimento di Scienze Matematiche, Fisiche e Informatiche dell’Università di Parma e mi occupo da anni di Fisica Statistica di Equilibrio e non Equilibrio. Potete trovare qui un sommario delle mie attività http://www.fis.unipr.it/~raffaella.burioni/Site/Home.html. Da molti anni, assieme ai colleghi di Roma, Firenze, Lucca, Padova, Como, Torino e Milano, organizzo a Parma la conferenza di Fisica Statistica e dei Sistemi Complessi, che quest’anno ospita anche la prima assemblea della nostra Società Italiana di Fisica Statistica. Sono uno dei Soci Fondatori della SIFS. La nostra conferenza è stata un punto di incontro e di aggiornamento per la nostra comunità. Ha stabilito contatti, incoraggiato la partecipazione e la formazione dei giovani e rinsaldato i legami con i colleghi all’estero. La SIFS è nata per rendere ancora più efficace questa azione, che è per noi importante e necessaria, perchè la comunità della Fisica Statistica è straordinariamente viva e attiva, ma è anche, da sempre, distribuita su Dipartimenti diversi, Settori Scientifici Disciplinari diversi, Enti di Ricerca diversi. Se eletta, contribuirò alla SIFS occupandomi soprattutto dell’organizzazione di Scuole Nazionali per la nostra area ed in generale delle iniziative rivolte alla formazione, in particolare nella revisione e organizzazione degli insegnamenti di Fisica Statistica nelle Lauree Magistrali. Penso sia inoltre molto importante creare un database di informazione costante su progetti Regionali, Nazionali ed Europei che faccia capo alla SIFS e alle sue tematiche, e che permetta di creare contatti e potenziali collaborazioni per iniziative di ricerca. Mi impegnerò per creare una rete di informazione in questa direzione.


Guido Caldarelli (IMT Alti Studi Lucca)

Mi chiamo Guido Caldarelli, sono professore a IMT Lucca dopo essere stato ricercatore INFM e CNR. Mi sono laureato in Sapienza nel 1992, dottorato alla SISSA nel 1996 e sono stato due anni postdoc nel Regno Unito (Manchester e Cambridge). Attualmente mi occupo di Reti Complesse (potete trovare la mia attività su www.guidocaldarelli.com), sono fondatore della Network Science Society, Presidente della Società Internazionale dei Sistemi Complessi ed uno dei Soci fondatori della SIFS. Molti dei risultati che ho ottenuto sono dovuti anche alla presenza di una comunità attiva e rispettata internazionalmente che mi ha dato stimoli culturali e strumenti scientifici per svolgere la mia attività. A mio parere lo scopo della SIFS dev'essere quello di continuare in questa tradizione aiutando i più giovani nella loro carriera e creando opportunità per lo sviluppo della nostra disciplina. Credo che la Fisica Statistica sia uno strumento fondamentale per la comprensione di questo nuovo mondo che ci circonda e che sia nostro compito contribuire con le nostre ricerche alla risoluzione dei problemi scientifici e della società del futuro. Qualora fossi eletto mi impegnerò in modo particolare nell'organizzazione di Scuole e nella raccolta di materiale didattico e di divulgazione (ad esempio contenuti per il nostro sito web, e presenza sulle reti sociali) per studenti e per tutte le persone interessate alla nostra disciplina. Credo infine che la forza della Fisica Statistica italiana sia anche nelle diverse linee di ricerca e nella grande varietà culturale dei problemi che studia. Mi adopererò perché tutte queste linee siano rappresentate nella SIFS e supportate nel loro sviluppo, perché solo con questa pluralità di approcci potremo davvero avere un impatto anche negli anni futuri.


Sergio Caracciolo (Università di Milano)

Credo che questa iniziativa possa essere fruttuosa per una comunità in costante crescita e che ha bisogno, proprio per questo, di una migliore organizzazione. Valuto, immodestamente, di avere una certa esperienza sia nazionale che internazionale, in molti ambiti di ricerca nel nostro settore. Giudico che, per carattere e per età, sia nella condizione di poter guardare anche all'interno del nostro gruppo con una certo distacco, senza troppi coinvolgimenti emotivi. Mi auguro di poter continuare ad avere la stessa forza e lo stesso slancio che ho avuto in passato, per portare avanti con convinzione gli scopi che la nostra Società si è prefissata. Ritengo pertanto di poter offrire la mia candidatura.


Roberto Franzosi (Istituto Nazionale di Ottica - CNR - Firenze)

Sono un ricercatore dell'Istituto Nazionale di Ottica di Firenze. Mi occupo da molti anni di Meccanica Statistica con particolare interesse allo studio della dinamica e delle transizioni di fase in sistemi Hamiltoniani. Da meno anni, mi occupo dello studio della complessità in networks e delle proprietà di entanglement quantistico in sistemi a molti spin. Nell'ambito della Giunta esecutiva della SIFS ritengo di poter essere un buon rappresentante delle "minoranze". Dei ricercatori (ormai minoranza tra i docenti), dei non accademici (come ricercatore di un ente di ricerca), di un fisico statistico (in un istituto del Cnr in cui tale tematica non è tra le più diffuse). Riguardo i propositi. Mi impegno nell'avanzare presso il mio Istituto le esigenze della comunità della SIFS.


Andrea Gabrielli (Istituto dei Sistemi Complessi (ISC) - CNR)

Lavorare ad una maggiore integrazione delle diverse sottocomunità che compongono il panorama della fisica statistica italiana attraverso: (i) la promozione di collaborazioni scientifiche multi ed interdisciplinari che coinvolgano soprattutto i giovani scienziati come traits d'union; (ii) la costruzione di una rete di comunicazione unica per la comunità riguardo le iniziative scientifiche, l'apertura di posizioni etc.; (iii) organizzazione di workshop generali, locali e tematici in cui il ruolo centrale sia dato ai tanti giovani scienziati che compongono una parte fondamentale dei nostri laboratori.


Andrea Gambassi (SISSA - International School for Advanced Studies)

Dopo la laurea all'Università di Pisa e il diploma della Scuola Normale Superiore (SNS) nel 1999, mi sono perfezionato in fisica presso la SNS nel 2003 e, successivamente, sono stato prima post-doc e poi ricercatore (t. d.) presso il Max-Planck-Institut für Metallforschung di Stoccarda (Germania). Grazie al programma MIUR "Rientro dei Cervelli", nel 2009 mi sono trasferito alla SISSA, dove sono diventato professore associato di fisica teorica nel 2014 e dove tutt'ora svolgo la mia attività di ricerca e di insegnamento nell'ambito del dottorato in Statistical Physics, del quale sono anche vice coordinatore. Sono stato membro del Consiglio di Amministrazione della SISSA e attualmente dirigo il Laboratorio Interdisciplinare per le Scienze Naturali ed Umanistiche della SISSA. Ho svolto e continuo a svolgere ricerca nell'ambito della fisica statistica dei sistemi classici e quantistici fuori dall'equilibrio, dei fenomeni collettivi e di scala che possono emergervi, nonché dei fenomeni indotti da fluttuazioni e delle loro implicazioni per la fisica della materia soffice. Credo che la SIFS costituisca un’importante occasione di dialogo e coordinamento tra le varie anime che compongono la vasta area culturale della fisica statistica italiana. Come tale, la SIFS può certamente contribuire a rafforzare l’intera comunità, aumentandone la visibilità non solo presso istituzioni, società e accademie nazionali ma anche presso quelle estere. Come richiamato nella lettera del Presidente, è importante che la SIFS, tramite la Giunta, organizzi iniziative scientifiche e di formazione di ampio respiro, principalmente rivolte ai giovani, laureandi e dottorandi. In tal senso credo che sia importante assicurare un loro coinvolgimento attivo nella vita della SIFS, anche a livello di rappresentanza negli organi. La forza di una società è nei suoi soci: per questo è fondamentale che quelli della SIFS contribuiscano in modo costruttivo e fattivo, con idee, critiche, suggerimenti, agli scopi della società e al suo governo. Io mi impegnerò per questo.


Marco Lenci (Università di Bologna)

Sono professore ordinario di Fisica Matematica all’Università di Bologna. La mia linea di ricerca principale è nell’ambito dei sistemi dinamici; in particolare mi occupo delle loro proprietà stocastiche. Organicamente a questo, faccio ricerca anche in probabilità, in particolare su modelli di processi stocastici “anomali”. Le motivazioni principali della mia ricerca matematica sono le applicazioni alla fisica e in generale alle scienze. In questo sito si può trovare un mio breve CV con una lista (non aggiornatissima) delle pubblicazioni: https://www.unibo.it/sitoweb/marco.lenci/ Ho trovato ottima l’idea di creare la Società Italiana di Fisica Statistica. Un campo di ricerca così vasto, sempre connesso alla ricerca di punta internazionale, e nel quale l’Italia vanta una grande tradizione, aveva bisogno di uno spazio nazionale di confronto, coordinamento e supporto collegale, in particolare di fronte alle sfide scientifiche (e politiche!) che i tempi ci pongono dinanzi. In un campo così ampio, credo che una figura come la mia, a cavallo fra la matematica rigorosa e le applicazioni fisiche, possa dare un suo contributo. Per esempio, vorrei essere una voce a favore di una forte unità fra le componenti più matematiche, più fisiche e più applicative del nostro gruppo. Ritengo che l’indiscusso riconoscimento internazionale di cui il nostro Paese gode nell’ambito della fisica e della meccanica statistiche sia dovuto anche al fatto che le varie anime della nostra comunità abbiano ricevuto una solida formazione fisico-matematica comune: penso ad esempio ai corsi di base del primo biennio dei vecchi ordinamenti di Fisica, Matematica e Ingegneria. Credo che dovremmo investire su questo capitale combattendo la tendenza, ahimè presente, all’isolamento settoriale. Il nostro sistema nazionale di ricerca scientifica non trae la sua forza dai grandi numeri - perlomeno non da quelli dei finanziamenti erogati o dei ricercatori impiegati - ma dalla qualità della nostra formazione accademica. Oltre che preservarla, ritengo che dobbiamo metterla a frutto potenziando lo scambio scientifico fra ricercatori diversi ma che posseggono un linguaggio e un retroterra comuni. Questo metodo è già alla base di tanta ricerca in vari ambiti della fisica statistica, ma non mancano margini di miglioramento, ad esempio tramite il coinvolgimento di più matematici (non solo fisici matematici) di larghi orizzonti. Questo è il mio auspicio e sarà il mio impegno.


Roberto Livi (Dipartimento di Fisica Università di Firenze)

L’atto costitutivo della Società Italiana di Fisica Statistica (SIFS) segna un passaggio significativo per tutta la comunità scientifica, che si riconosce in questa vasta area culturale. Grazie anche al suo naturale carattere interdisciplinare, essa racchiude un notevole potenziale di sviluppo, che va valorizzato attraverso quelle azioni che la SIFS, perseguendo i suoi scopi istituzionali, intende mettere in atto tramite la Giunta Esecutiva e tutte le articolazioni che questa riterrà opportuno mettere in opera. La Giunta Esecutiva verrà eletta nel congresso di Parma e ritengo che debba affrontare in un prossimo futuro una serie di impegni primari che elenco qui di seguito: - Organizzazione del prossimo congresso SIFS anche su una dimensione internazionale; - Organizzazione di almeno un evento di “Alta Formazione” nel 2020; - Reperimento di finanziamenti, finalizzati anche all’istituzione di premi scientifici per scienziati senior e junior; - Seguire ed incentivare la politica editoriale nel settore, progettando anche la creazione di una rivista online della SIFS, prevalentemente dedicata a pubblicazioni didattiche e divulgative, anche con strumenti multimediali; - Coordinamento e sostegno a progetti di ricerca, favorendo le interazioni tra gruppi di ricerca nazionali e internazionali; - Gestione e aggiornamento della pagina web della SIFS. Trattandosi di obbiettivi che richiedono un certo livello di impegno ritengo che per affrontarli sia necessaria non solo l'azione dei 9 membri della Giunta Esecutiva (comprendente Presidente, VicePresidente, Segretario, Tesoriere), ma anche quella di gruppi di lavoro, cui verranno demandati compiti d'indirizzo e coordinamento di specifiche iniziative. Ritengo che la SIFS, attraverso le azioni che intraprenderà, abbia come missione principale quella di realizzare una società in cui ogni membro si senta parte integrante di una comunità scientifica vitale e proiettata verso il futuro.


Vittorio Loreto (Sapienza Univ. di Roma e Sony CSL Paris)

Sono professore ordinario a Sapienza Univ. di Roma e da circa due anni dirigo il Computer Science Lab Sony di Parigi (l'unico laboratorio di ricerca pura Sony al di fuori del Giappone) dove si svolge ricerca in aree che vanno dalla musica al linguaggio, dalla sostenibilità ai processi di innovazione. Vorrei impegnarmi per promuovere la rilevanza della fisica statistica e delle sue diramazioni interdisciplinari a tutti i livelli: dalla organizzazione di scuole e eventi all'attività formativa fino alla battaglia per il riconoscimento di un settore scientifico disciplinare dedicato. Aggiungo che vorrei mettere a disposizione la mia esperienza in ambito corporate per stimolare legami sempre più stretti tra la ricerca pura e le applicazioni interdisciplinari.


Rosario Mantegna (Università di Palermo)

Vorrei mettere a disposizione della SIFS la mia esperienza acquisita nel campo dello sviluppo di metodologie di analisi e modellizzazione nelle applicazioni della Fisica Statistica a sistemi complessi di natura biologica, economico-finanziaria, sociale e sociotecnica.


Enzo Marinari (Sapienza Università di Roma)

Lavoro soprattutto in meccanica statistica dei sistemi disordinati. Mi sono occupato a lungo e mi occupo di fisica dei vetri di spin, soprattutto con simulazioni numeriche. Di recente ho dedicato tempo allo studio, con metodi statistici, di sistemi di interesse biologico (soprattutto metabolismo e regolazione genetica). Mi sto anche interessando ad applicazioni alle neuroscienze di sistemi alla Hopfield.


Paolo Politi (Istituto dei Sistemi Complessi - CNR)

Sono primo ricercatore dell'Istituto dei Sistemi Complessi del CNR, della cui sede fiorentina sono stato responsabile per alcuni anni. Mi occupo di fisica statistica di non equilibrio e su questi temi sono coautore del recente libro "Nonequilibrium Statistical Physics - A modern perspective" (Cambridge, 2017). Sono anche docente presso il Corso di Laurea Magistrale in Scienze fisiche e astrofisiche dell'Università di Firenze, dove da più di dieci anni tengo un corso di fisica statistica. Sono un socio fondatore della SIFS e in particolare mi sono occupato della redazione dello Statuto. Penso che la SIFS possa giocare un ruolo importante per far circolare informazioni rilevanti e favorire gli scambi e credo che il gran numero di domande di associazione che abbiamo ricevuto in poco tempo significhi che esiste una comunità di persone che ritiene utile e necessario avere una struttura formale nella quale riconoscersi e dialogare. Le azioni su cui penso la SIFS si debba orientare e sulle quali potrei attivarmi sono le seguenti: i) Favorire i rapporti e gli scambi tra il personale universitario e quello di tutti gli Enti Pubblici di Ricerca (ad esempio, chiarendo leggi e convenzioni). ii) Istituire in Italia una scuola di alto livello sulla fisica statistica per laureandi, dottorandi e dottori di ricerca. Una scuola significa pochi corsi di molte ore, non il contrario. iii) Favorire gli scambi con alcune comunità statistiche di altri paesi e con chi lavora all'estero ma ha avuto importanti esperienze (di studio o lavorative) in Italia. iv) Favorire la divulgazione sui temi di nostro interesse, partendo da un sito web completo e aggiornato. v) Far diventare lo storico convegno di Parma sia l'occasione ufficiale di incontro della comunità statistica che un evento scientifico maggiormente internazionale e aperto a tutti. vi) Contribuire al dibattito su alcune tematiche importanti, a partire dalla ventilata transizione all' "open access".